4. Call for Abstract: TMO e Allattamento al seno

Dopo una breve pausa dovuta ad altri impegni lavorativi (Hands with Heart Foudation) riprende la serie call for abstract. In questo studio, dopo un’attenta analisi delle criticità e punti di forza dei lavori pubblicati in precedenza, Martina e Miriam hanno stilato un protocollo di lavoro(*) che ha avuto in alcuni punti anche il 90% dei risultati positivi. Non avrei potuto essere più orgogliosa di loro… Buona lettura!

C.M.L. Miraglia D.O.P.

Abstract

M. Cavarzere, M. Matteucci

Introduzione – La suzione al seno materno è una funzione sicuramente istintiva. Per essere efficace però ha bisogno che la biomeccanica che la tiene in atto non sia perturbata. Questo studio vuole quindi dimostrare come il lavoro osteopatico svolto precocemente ed in sinergia con le ostetriche per l’allattamento, possa dare un valore aggiunto, ed essere di supporto alle mamme evitando cosi che lo interrompano anzitempo.

Oggetto dello studio – Sono stati indagati tutti quei fattori che possono aver influito sulla creazione di strain biomeccanici e trattate le disfunzioni principali che solitamente si creano soprattutto a livello cranio, torace, sacro.

Materiali e Metodi – hanno partecipato allo studio 12 neonati di età compresa tra i 5 e i 35 giorni di vita, di cui 4 femmine e 8 maschi; sono stati valutati e trattati nell’arco di un mese e mezzo circa, ciascuno. La scelta dei partecipanti si è svolta in modo casuale, rispettando alcuni criteri di esclusione quali: prematuri nati prima della 37° settimana, neonati con frenulo corto (presente o operato), labbro leporino o palatoschisi, micrognatia e neonati che sono seguiti da altri terapisti (osteopati\fisioterapisti\ecc.). I bambini sono stati sottoposti a 3 trattamenti osteopatici con la tempistica stabilita tra una seduta e la successiva e come feed-back, a distanza. E’ stato compilato un questionario dalle mamme e inviato alle ostetriche oltre che a noi, per analizzare i dati raccolti con tabelle e grafici.

Risultati – I risultati mostrano che la qualità dell’attacco da parte del neonato in termini di: minor rumore, miglior deglutizione e presa della bocca al seno sono migliorati in maniera significativa, con valori che variano dal 66% al 92% di risultati positivi; ottenendo valori molto alti di successo nella percezione di confort di mamma e bambino durante la poppata (83%), e per la posizione assunta dal bambino\a. Anche l’aumento di peso del neonato a favore di un allattamento senza latte artificiale ha ottenuto il 90 % di successi.

Conclusioni – Il numero dei neonati presi in considerazione è esiguo per poter fare una considerazione in larga scala, ma i risultati qui ottenuti sono incoraggianti. Si suggerisce, per avvalorare gli esiti raggiunti in questa tesi, di ripetere tale studio di ricerca su una scala più ampia di bambini, per vedere se i risultati rafforzano e confermano quelli fin qui ricavati.

Informazioni Utili

Miriam Cavarzere (Verona)

• tel. 340 5511212 – email miriam.cavarzere@gmail.com

Martina Matteucci (Bologna e Imola)

• tel. 346 7387890 – email martina.matteucci88@gmail.com

* Sappiamo bene che in osteopatia parlare di protocolli non è corretto, sarebbe come non riconoscere l’unicità di ogni singolo paziente… Ma perché il risultato fosse riproducibile su ampia scala e desse spunto a delle considerazioni tangibili ci è sembrato più logico partire dall’analisi di un protocollo specifico che andrà sicuramente ampliato e rivisto per ulteriori approfondimenti. L.M.